Una comunità riflessiva

Lunedi, 28 Nov 2016, 10:50 :: Donato Natuzzi

 

Nel ruolo di Presidente FISM Emilia Romagna è stato il dott. Luca Iemmi a introdurre i lavori del primo coordinamento pedagogico FISM (tenutosi a Bologna sabato 26 novembre) voluto per promuovere la conoscenza reciproca tra scuole e incentivare il confronto tra percorsi formativi al fine di iniziare a costruire una rappresentazione complessiva del sistema dei servizi FISM e rendere l’idea del grande patrimonio di saperi e pratiche che lo caratterizzano.

 

Laura Colonna e il dott. Luca Iemmi Presidente FISM Emilia Romagna

 

L’idea

L’educazione implica un’azione sapiente, esposta ad un alto tasso di problematicità. Per questo occorre imparare a interrogare criticamente il proprio agire e il modo di pensare che lo accompagna. Questo esercizio di riflessività permette uno sguardo intelligente sul reale, e rompe la tendenza a stare in convenzioni e teorie predefinite in cui il pensare tende ad acquietarsi.

Quando, così facendo, educatori e pedagogisti arrivano a costituire una comunità riflessiva c’è un guadagno per tutto il mondo dell’educazione.

Gli operatori migliori, scrive Donald Schön, autore de Il professionista riflessivo, sanno più di quanto riescano a esprimere: nel far fronte alle sfide giornaliere che incontrano nel proprio lavoro, essi ricorrono a quel genere di improvvisazione che si apprende nel corso della pratica. Fondamentale però è fermarsi di tanto in tanto, concedendosi un tempo disteso in cui ossigenare il pensiero e verificare gli apprendimenti conseguiti. Una comunità riflessiva è tanto più incisiva quanto più è consapevole del lavoro culturale che svolge.

 

Laura Colonna referente per il coordinamento pedagogico della Regione Emilia Romagna

 

Gli obiettivi

Promuovere la conoscenza reciproca, il confronto tra percorsi formativi, le diverse metodologie di lavoro, così da iniziare a costruire una rappresentazione complessiva del sistema dei servizi Fism e farsi un’idea del patrimonio di saperi e pratiche che lo caratterizzano.

 

 

La metodologia

A partire dal lavoro svolto lo scorso anno dalla Commissione Pedagogica Regionale, che ha portato alla sintesi dei diversi investimenti formativi compiuti nelle sedi provinciali, sono stati individuati tre principali filoni di lavoro su cui si concentra il convegno.

Il confronto è sostenuto da una modalità partecipativa e dinamica, ideata a partire dalla metafora del viaggio e finalizzata a promuovere lo scambio di esperienze, nel segno della creatività e del dialogo problematizzante.

 

 

Con questo spirito si sono incontrati i coordinatori pedagogici di rete delle FISM provinciali.

 

 

È stato un incontro ricco, coinvolgente e partecipato che ha gettato le basi per la cocostruzione di un percorso regionale.

 

 

Rivolgiamo un doveroso ringraziamento a FISMBologna che con spirito di servizio si è fatta carico dell’ospitalità.

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