Gravissimum Educationis

Mercoledi, 22 Ott 2025, 16:40

L'educazione, una via per umanizzare il mondo.
José Tolentino de Mendonça

[...] "In un tempo di forti contrapposizioni e di Intelligenza Artificiale, con le sue accelerazioni e il rischio di una deriva verso la disumanizzazione, la Gravissimum Educationis ci ricorda che l'educazione è un atto di speranza perché invita alla co-partecipazione e alla trasformazione dei modi di pensare e di vivere, aiuta a rispondere alle emergenze e sfide del mondo contemporaneo, ed è una via per umanizzare il mondo e la storia". 

L'educazione è "un percorso di purificazione del cuore che, come insegna Papa Leone XIV, 'dobbiamo imparare a conoscere' per essere davvero autentici. In questo modo, saremo capaci di sviluppare un antidoto naturale all'individualismo e promuovere una cultura del dialogo, della pace e della non violenza". Così scrive il cardinale José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero per la Cultura e l'Educazione, in un intervento sulla rivista "PRIMA I BAMBINI", il periodico della Federazione Italiana Scuole Materne. 

 

Lo scritto del porporato, prendendo spunto dal sessantesimo anniversario della "Gravissimum educationis", la dichiarazione conciliare "sull'educazione cristiana" promulgata da Paolo VI il 28 ottobre 1965, parla dei processi educativi, in particolare l'insegnamento e l'apprendimento da intendere "non solo in chiave razionale o in termini di socializzazione" trattandosi "di un processo culturale teso alla formazione della 'coscienza di sé' da parte del singolo, nel mondo e di fronte alla propria vocazione", e aggiungendo che il momento educativo e il momento culturale "non toccano soltanto il livello psicologico della persona, ma anche quello etico e religioso". Il cardinale sottolinea anche che "la mutata prospettiva nei confronti della scuola 'pubblica', promossa per tutti dallo Stato, non esime certo la Chiesa dal rivendicare il diritto a promuovere 'scuole cattoliche'" . Scuole in cui ricorda la dichiarazione conciliare "oltre alle finalità culturali proprie della scuola, e alla formazione umana dei giovani", sia possibile "coordinare l'insieme della cultura umana con il messaggio della salvezza, sicché la conoscenza del mondo, della vita, dell'uomo, che gli alunni via via acquistano, sia illuminata dalla fede"

 

Oggi 22 ottobre 2025, questo testo è stato rilanciato da molte agenzie di stampa.