Scrivono di noi

Dalle pagine di AVVENIRE di domenica 8 luglio 2018

di Federica Gieri Samoggia

L'unione fa davvero la forza. Con oltre 500 scuole schierate a cuore, la FISM Emilia Romagna gioca in trasferta e va in rete. O meglio dona mattoni, grazie ai 40mila euro raccolti tra le materne, per la costruzione della nuova scuola paritaria FISM «Maria Ausiliatrice» di Camerino. Materna danneggiata dal terremoto e che verrà ricostruita in un’area del quartiere di Fonte San Venanzio (non più nel centro storico) grazie ad una onlus cattolica che fa capo all’imprenditore di Cremona , Giovanni Arvedi. Una nuova casa per la materna di circa 350 metri con una struttura di acciaio in classe A perfettamente antisismica. «La solidarietà, l’amicizia, lo scambio di relazioni – osserva Luca Iemmi, presidente regionale FISM – sono valori fondamentali da trasmettere nella formazione dei bambini. Rappresentano ciò che le scuole Fism hanno inteso ribadire con l’iniziativa di solidarietà per la quale ogni bambino poteva donare una monetina per aiutare i bambini di Camerino a ricostruire la loro scuola, distrutta dal terremoto. Dando così loro una speranza di rinascita». Del resto, anche l’Emilia Romagna «è stata profondamente ferita dal terremoto, ma la solidarietà dimostrata da moltissime persone ci ha aiutato a risollevarci». In segno di riconoscenza per il contributo raccolto, è a Iemmi che è stata affidata la posa di una «prima pietra». Quattro infatti i mattoni che sono stati posati a inaugurazione dei lavori. Su quelle pietre sono stati incisi i nomi di tutti i bambini che, all’indomani delle scosse che hanno reso inagibile il vecchio asilo della parrocchia di San Venanzio, hanno trascorso l’anno scolastico in una casa messa a disposizione da un cittadino. Alla posa, oltre a bambini, genitori e insegnanti, hanno partecipato l’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Giovanni Brugnaro; il parroco e direttore della scuola FISM, don Marco Gentilucci; il rettore dell’Università di Camerino, Claudio Pettinari; il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui ed i rappresentanti del gruppo Arvedi. Da parte delle autorità religiose e del sindaco è stata espressa profonda gratitudine per i donatori, tutti invitati all’inaugurazione della scuola, prevista per la fine di settembre. Una festa grande per tutta la comunità.

 

Dalle pagine del settimanale cattolico reggiano La Libertà di mercoledì 11 luglio 2018